Come e perché fare Email Marketing

DEML’email marketing è una forma di marketing diretto molto usato dalle aziende di ogni settore.

Lo strumento attraverso il quale raggiungere potenziali clienti per fidelizzarli e far loro conoscere campagne, offerte e prodotti, è naturalmente l’email.

I vantaggi per chi vuole far crescere il suo business in rete sono evidenti, a partire dei bassi costi da affrontare rispetto a qualunque tipologia di campagna pubblicitaria tradizionale.

Di regola il cosiddetto ROI, ovvero il ritorno d’investimento, in strategie di email marketing ben architettate è molto alto: ciò è dovuto al fatto che, a fronte di spese mediamente limitate, è possibile raggiungere un elevatissimo numero di utenti e farlo istantaneamente.

Una qualsiasi pubblicità cartacea su quotidiani o periodici necessiterà infatti della loro pubblicazione per raggiungere i potenziali clienti, senza considerare poi che la stessa pubblicità sarà letta anche da gente non interessata al messaggio o alla campagna.

Nel caso della DEM (acronimo di direct email marketing), il messaggio ci metterà pochi secondi a raggiungere l’utente e, a differenza di qualunque altra campagna online pianificata attraverso siti web, non si dovrà attendere passivamente che il visitatore giunga sulla pagina che contiene il messaggio pubblicitario.

Si consideri inoltre che una campagna effettuata attraverso gli strumenti dell’email marketing è facilmente tracciabile e, dunque, misurabile: ciò comporta che, attraverso l’analisi dei tassi di apertura e dei tassi di click, se qualcosa va storto, si potrà immediatamente correre ai ripari correggendo il messaggio o implementando la propria lista di contatti.

Da queste semplici riflessioni, risulta evidente che oggi l’email marketing è uno strumento imprescindibile per le aziende e, si badi, non solo quelle che fanno business: è sempre più frequente ormai trovare soggetti non-profit o del terzo settore che usano queste strategie per sensibilizzare a raggiungere i propri iscritti.

Risulta inoltre chiaro che il successo di una campagna di questo tipo dipende in larga misura dall’affidabilità e qualità della mailing list alla quale i messaggi sono rivolti.

Infatti, anche campagne realizzate con le forme più persuasive di comunicazione, rischiano di fallire miseramente se indirizzate a contatti non selezionati nella giusta maniera.

Stabilire una relazione con gli utenti (ad esempio personalizzando l’invio), creare un oggetto della mail attraente, evitare la percezione di spam, scrivere messaggi dalla giusta lunghezza, realizzare un’impostazione grafica efficace per tutti i client di posta elettronica, sono solo alcune tra le principali linee guida per realizzare un messaggio convincente ed una conseguente campagna efficace, che rischia però di ottenere tassi di conversione bassissimi se i destinatari ai quali è indirizzata non hanno le caratteristiche adeguate alla nostra attività.

Dunque, la scommessa principale per un’azienda è quella di creare un database di nominativi in target, con i quali tenti di stabilire un legame duraturo e ne stimoli l’interazione.

Naturalmente si partirà dai contatti con i quali abbiamo già creato una relazione: utenti che hanno acquistato i nostri prodotti o servizi, o che abbiamo coinvolto a diverso titolo.

Questi sono contatti molto preziosi, dato che il nostro messaggio indirizzato a loro risulterà essere specifico e mirato.

La scommessa più grande, però, è quella di acquisire utenti che ancora non ci conoscono, non hanno mai acquistato da noi o non hanno mai sentito nominare il nostro brand, ma che per caratteristiche di consumo possono diventare potenziali clienti.

marketingPer raggiungere questa utenza, è possibile disporre una serie di strategie ad hoc, a partire da quelle indirizzate ai visitatori del proprio sito web, che dovrà necessariamente avere determinate caratteristiche atte alla profilazione e alla raccolta dati.

All’interno del sito, dunque, sarà indispensabile creare delle aree dove permettere al visitatore di lasciare la propria email, puntando su strumenti di coinvolgimento quali possono essere sondaggi online, o appositi spazi per lasciare commenti, recensioni ed opinioni: chi infatti si presta a questo genere di comportamenti attivi, di regola dimostra già un elevato interesse al nostro messaggio.

A tutto ciò, ovviamente, bisogna accompagnare tutti quegli strumenti oramai necessari affinché si ottenga visibilità in ambito web: un sito facilmente accessibile che sia indicizzato ai primi posti dei motori di ricerca è indispensabile, così come valutare di dar vita a campagne di keywords advertising che permettono di ottenere una pubblicità mirata realizzata attorno ad alcune parole chiave.

Non si sottovalutino poi le stringenti regole in materia di privacy e tutela dei dati personali: sarà buona norma, per evitare violazioni, predisporre un metodo di double opt-in, che richiede oltre all’iscrizione da parte dell’utente, anche una sua conferma: questo sistema sarà utile anche perché eliminerà dalla nostra lista contatti accidentali e indirizzi errati.

Inoltre, anche in questo caso la proattività richiesta all’utente sarà garanzia di una sua particolare propensione alla nostra attività, risultando così un contatto di elevato valore.

Creata dunque una lista di contatti in target, potremo dar vita alle nostre campagne per email, utilizzando le forme che riteniamo più efficaci per il nostro business.

Ci preoccuperemo solo a questo punto, dunque, di creare messaggi compatibili con i client di posta elettronica che evitino i filtri anti spam, così come cercheremo di redigere contenuti persuasivi e personalizzati in grado di cogliere l’attenzione dei nostri contatti affinché con loro si stabilisca una relazione duratura.