Investire in oro, come si fa?
In un periodo di crisi come quello attuale chi è alla ricerca di un investimento a basso rischio che possa garantire anche un buon margine di guadagno, rivolge la propria attenzione all’oro.
Tale metallo prezioso, infatti, ha dimostrato nel corso dei secoli di essere un ottimo prodotto da investimento grazie alla sua capacità di mantenere il proprio valore anche in situazioni di profonda difficoltà economica.
Tuttavia occorre precisare che investire in oro non è semplice e necessita di una serie di accorgimenti ed informazioni utili per evitare cattive esperienze e truffe.
Una delle prime cose da sapere prima di avventurarsi in questo tipo di investimento è che l’oro si distingue in due forme principali: fisico e finanziario.
- L’oro fisico è rappresentato da lingotti e monete.
Si tratta di prodotti che presentano un elevatissimo contenuto di oro puro in una percentuale che si aggira intorno al 95%.
Tali oggetti possono essere acquistati presso le banche o i negozi compro oro e il loro acquisto viene accompagnato da una certificazione utile a dimostrarne la reale autenticità.
Da alcuni anni, inoltre, è anche possibile effettuare l’acquisto in rete grazie alla nascita di una serie di siti internet che si occupano proprio di questo tipo di transazioni.
Il valore dell’oro fisico viene fissato in base alla quantità di metallo puro contenuto nell’oggetto.
Per questo è utile sapere che generalmente le monete presentano una quantità di altri metalli in lega, mentre i lingotti sono la forma più pura di oro e, pertanto, vengono considerati come la tipologia migliore di investimento sul mercato.
Per essere sicuri di effettuare l’acquisto di oro in sicurezza e non incorrere in rischi è utile rivolgersi a venditori autorizzati ed accreditati.
Per questo è utile sapere che se il nostro venditore opera sia in un negozio oppure in rete, la Banca d’Italia mette a disposizione, sul proprio sito internet, un elenco dettagliato di operatori professionali del settore. - L’oro finanziario è rappresentato, invece, da una serie di operazioni e strumenti finanziari che si basano sulle quotazioni dell’oro sul mercato.
Tra i principali strumenti utili per l’investimento di oro finanziario annoveriamo gli ETF (Exchenge Traded Fund), le opzioni e i futures.
Il principale vantaggio di investire in oro finanziario è rappresentata dal fatto che a differenza di quello fisico che ne prevede il possesso, non può essere rubato e può essere facilmente tramutato in moneta reale grazie alla possibilità concessa dalle banche di richiedere, in qualsiasi momento il riacquisto dell’oro e l’accredito del valore corrispondente in euro.
Dall’altro lato della medaglia, non possedendo l’oro fisicamente, in caso la banca dovesse vendere più titoli di quelli che possiede, non sarebbe facile monetizzare l’oro, in momenti di crisi economica.